Oggi parliamo di occhi affaticati. Si, proprio dei tuoi occhi affaticati.
Quante volte a sera gli occhi ti bruciano e iniziano a lacrimare copiosamente?
E poi ti capita di non riuscire a distinguere le scritte che appaiono in televisione. Eppure fino a ieri riuscivi a leggere tutto…
Tranquilli…. Non è nulla di grave. Si tratta di affaticamento occhi da PC ed è abbastanza normale che capiti. Soprattutto se non abbiamo dormito bene e se abbiamo passato troppe ore davanti ad uno schermo.
Occhi affaticati a causa del troppo tempo in smartworking. Ma anche di una nutrizione sbagliata
L’affaticamento degli occhi è ormai un malessere assai diffuso tra la popolazione.
Sia per l’uso sempre più ampio e frequente di dispositivi elettronici (occhi affaticati da computer).
Ma anche anche per una dieta povera di tutti quegli elementi che la natura ha creato appositamente per proteggere gli occhi degli esseri viventi. E migliorare la resistenza all’affaticamento degli occhi degli esseri umani.

Prevenire gli occhi affaticati è possibile con un’alimentazione corretta
Uova, broccoli e lattuga romana
La luteina e la zeaxantina sono elementi che non vengono sintetizzate dal nostro corpo, ma possono essere integrate attraverso l’assunzione di uova, broccoli, lattuga romana, spinaci, cavolo e assumendo tutta la verdura a foglia verde. Migliorano notevolmente la resistenza all’affaticamento occhi grazie alla capacità di filtrare la luce blu.
Arance, fragole e olio d’oliva
La vitamina A, la vitamina C e la E. Sono vitamine che è possibile trovare con facilità negli alimenti più comuni: agrumi, peperoni, fragole kiwi.
I semi di girasole, l’olio di oliva ed il burro di arachidi forniscono buone quantità di vitamina E. Vitamina che è in grado di contrastare lo stress oculare portatore di malattie, brutte malattie.
Occhi affaticati? Carote, albicocche e mango!
Da non scordare il beta carotene che si presenta in frutta e verdura di colore arancione, gialla e rossa. Come dice il nome stesso è la carota la verdura che presenta elevati quantitativi di betacarotene. Ma questo elemento è contenuto anche in altri cibi come le albicocche, il mango o le patate dolci.
Ceci, frutti di mare e cioccolata fondente
Il selenio contribuisce alla buona ossigenazione dei tessuti. Esercita un’azione protettiva naturale su cornea, cristallino e retina e contribuisce a mantenere i tessuti giovani e sani il più a lungo possibile. E gli occhi meno affaticati.
Tra le varie proprietà dello zinco vi è quella di contribuire al corretto funzionamento di sensi come vista, olfatto e tatto ma è fondamentale anche per il buon funzionamento del cervello, in particolare rafforza la memoria, e del sistema nervoso centrale.
Le fonti più ricche di selenio sono i frutti di mare.
Elevate quantità di zinco si trovano nelle carni magre, nel lievito di birra, nei ceci, nella carne rossa e nella cioccolata amara.
Salmone, tonno e noci
Da ultimo l’acido docosaesaenoico che appartiene alla serie degli omega 3. Questo è un acido presente ad alte concentrazioni nei segmenti esterni dei fotorecettori retinici e aiuta a proteggere la retina. Anche in questo caso si previene l’affaticamento degli occhi. L’acido docosaesaenoico si trova principalmente nel pesce e nella frutta secca: salmone, tonno, sogliola e sardine, noci, mandorle e semi di lino.

Ma, nel caso in cui l’alimentazione non bastasse? Oppure non fosse possibile assumere questi alimenti per controindicazioni legati ad altre problematiche, si può ricorrere all’uso di integratori specifici.